Riserva naturale
Lampedusa
Zona A
Riserva integrale, comprende il tratto di mare antistante la costa a nord di Capo Grecale, ed il tratto circostante l’Isola dei Conigli.
È l’area più protetta dove è vietata la navigazione, l’ormeggio e la sosta di ogni tipo di imbarcazione, l’attività di pesca e qualsiasi altra azione che possa alterare le caratteristiche naturali dell’ambiente.
La zona A è il vero cuore della riserva. In tale zona sono consentite in genere unicamente le attività di studio, di ricerca scientifica e le attività di servizio.
Zona B
Riserva generale, comprende il tratto di mare antistante la costa nord orientale dell’isola, tra Punta Cappellone e Cala Calandra, e il tratto di mare antistante l’incantevole isola dei Conigli.
Nella zona B sono consentite, spesso regolamentate e autorizzate dall’organismo di gestione, una serie di attività che, pur concedendo una fruizione ed uso sostenibile dell’ambiente, influiscono con minor impatto possibile nell’ecosistema dell’area.
Zona C
Riserva parziale, comprende il residuo tratto di mare all’interno del perimetro dell’area marina protetta. È l’area che rappresenta la fascia tampone tra le zone di maggior valore naturalistico ed i settori esterni all’area marina protetta.
In questa zona sono consentite oltre a quanto già consentito nelle altre zone, le attività di fruizione ed uso sostenibile del mare di modesto impatto ambientale.
La maggiore estenzione dell’area marina protetta in linea generale ricade nella zona individuata come zona C.
Riserva Naturale isola di Lampedusa
Ente Gestore: Legambiente Comitato Regionale Siciliano via Agrigento n. 67 – 90141 Palermo
Comitato Regionale Siciliano, Sede: Via V. Emanuele, 27 – 92010 Lampedusa (Ag)
L’ufficio della Riserva si trova nella piazza principale del paese di Lampedusa è aperto tutti i giorni per informazioni, prenotazioni di visite guidate, consultazione di materiali sull’area protetta e sui temi della conservazione della natura.